Ormai è iniziato il tempo del riposo, basta guardare fuori verso l'esterno e ci si rende conto del tempo che scorre.
Gli alberi si stanno chiudendo su se stessi lasciando le foglie in preda al vento e alla pioggia.
Non fa ancora freddo ma la malinconia della settimana dei morti dilaga e io sento tutto il peso della mancanza di chi non c'è più...
Ogni anno conto una partenza e mi rendo conto che anche il mio tempo vola.
Non c'è paura ma solo la consapevolezza che non ci sono molti orizzonti da raggiungere, se tempo fa mi dicevo " lo farò più avanti" ora cerco di fare e non mi faccio promesse per il futuro.
Mi rannicchio nelle mie certezze e non cerco altre battaglie, ora mi posso bastare.
Ultimamente non è stato un periodo roseo e ancora non ne sono fuori ma quasi.
Dario dal primo di Novembre è in pensione e so che sarà un nuovo inizio per noi.
Lo sento preoccupato, ma è normale, dopo 42 anni di lavoro e di responsabilità trovarsi di colpo a casa e padrone del suo tempo può fare quasi paura.
So che non sarà facile per lui reinventarsi una vita ma ha tantissimi interessi, è un reiki master, fa meditazione e yoga, insomma si vedrà.
Poi ci sono io che ho sempre messo noi al centro di tutto e non penso di cambiare, sempre più convinta che Amore chiama Amore.
Ma in questa settimana come ogni anno sento tanta la nostalgia di chi non c'è più.
Vorrei come ogni anno, e si, solo in questa settimana mi permetto di sentirne la mancanza, quell'abbraccio che mi è mancato da persone forse disattente al mio bisogno di figlia.
Solo per una settimana, per pochi giorni o se vogliamo per un giorno vorrei essere abbracciata e lasciarmi andare come mai ho fatto.
Mi piacerebbe poter sentirmi al sicuro e non essere sempre quella bambina che doveva proteggersi da sola.
Certo, ormai sono madre di quella bimba, ne sono uscita vincitrice ma in questi giorni la malinconia è tantissima e anche la voglia di piangere per quello che non è stato.
Mi manchi, mi manchi per tutto quello che non mi hai dato, mi manchi per quello che doveva essere mi manchi e basta, mamma .