Non riesco a scrivere nulla di nulla, so solo che in cinque mesi abbiamo perso Kora e Tata, non ditemi che sono dolori minori, che due cani non contano come due esseri umani, per noi loro erano umani e molto di più.
Lascio parlare l'Amore abbracciato al Dolore più straziante.
La lettera che mio figlio ha scritto per Tata esprime tutto, orgogliosa di avere un figlio così.
Ciao Tata ciao piccola nipotina mia

Questa mattina guardandoti negli occhi ti ho detto che sarebbe andato tutto bene. Che sarebbe stato un normale controllo, uno dei tanti come quelli fatti negli ultimi due mesi. Ti avevo promesso che ti saresti addormentata nella tua casa. Ti avevo fatto tante promesse e ti giuro bimba mia avrei voluto davvero rispettarle tutte. Gli eventi sono precipitati così rapidamente che ho dovuto decidere in fretta, e spero di aver deciso per il tuo unico bene lasciando da parte il mio
egoismo. Per il mio egoismo ti avrei certamente ancora qua con me, con un catetere… aspettando la prossima infezione? Dovendoti imboccare? Portandoti in braccio a fare cacca e pipì? Per quanto? Un mese? Due mesi? Io ti giuro che l’avrei fatto. Ma tu lo avresti voluto? Se così fosse ti chiedo di perdonarmi. Ti chiedo di perdonarmi con tutto il tuo cuore perché il mio è in mille pezzi. Per dodici anni sei stata la mia compagna, la mia migliore amica. Sei stata la custode dei miei casini, dei miei pianti. Sei stata la spalla di supporto delle mie relazioni finite male. Hai supportato il mio carattere, i miei alti e bassi. Ci siamo sempre stati l’uno per l’altra. SEMPRE. Mi mancherà il tuo sguardo profondo, il ticchettio dei tuoi passi… l’odore delle tue zampetta. Mi mancherai immensamente TU. Ti amo vita mia… BUON PONTE. Con la speranza di poterci ritrovare.