L'amicizia, quella vera si sa è rara.
L'amicizia, quella vera quando nasce difficilmente si perde.
Può nascere a pelle, incontriamo persone che sentiamo simili a noi, è un " finalmente ti ho ritrovato/a " !
L'amicizia, quella vera non va neppure " coltivata ", non serve, fa parte di noi e basta.
Se l'amicizia si spezza, se si rimane da soli senza un perchè dopo aver creduto che era un rapporto importante ci si è sbagliati anche se il dolore è tanto.
Un dolore che da sgomento e rabbia.
Magari si aveva aperto cuore, si è fatto entrare nel nostro mondo ( mondo che non si apre a tutti, sia ben chiaro ) l'amico/a e si era investito in sentimento e coinvolto i nostri affetti più cari, insomma si era fratello/sorella.
Quanta delusione rimane dopo e per sempre...
Non si torna indietro, anche se ci si prova, si può tentare di tornare sui propri passi ma non ci sarà mai più la fiducia, inutile, quando un vaso è rotto non si può incollare, nemmeno con tutto l'oro del mondo, non guarirà tutto il dolore dentro...
L'amicizia è totale, l'amicizia è anche farsi del male ma chiarire subito se c'è un qualcosa che ci rode dentro, non permettere a dubbi di iniziare a creare un distacco fatto di silenzi.
Se siamo sicuri di quello che contiamo ogni cosa va chiarita da subito guardandosi negli occhi e sicuramente non si mette mai in dubbio la lealtà dell' amico/a.
A volte siamo come bambini e ci lasciamo trascinare dal Lucignolo di turno credendo a tutto quello che ci dice, gli diamo l'importanza della Verità e così perdiamo persone che mai credevano al Gatto e la Volpe....