Sono ancora qui a ricordarti, come faccio a dimenticarti?
Stanotte sono 27 anni che te ne sei andata ma nel mio cuore tu ci abiti. Ogni anno, giorno dopo giorno, io rivivo il tuo calvario durato 10 giorni.
Ogni anno, giorno dopo giorno io "sento" il tuo dolore, la tua lotta per vivere, a 26 anni si è leoni e tu eri una Leonessa ! Hai lottato con i denti e le unghie!
Hai lottato anche quando i dottori si erano arresi, costringendoli a operarti due giorni dopo l'incidente, quando sembrava ormai tutto deciso. Non hai mai mollato, mai!
Io che vivevo in quella maledetta sala d'attesa della prima rianimazione, io che piangevo e ridevo per ogni piccolo miglioramento di ogni paziente, io che mi prodigavo con biglietti e preghiere, io.. io...
Quanto mi sentivo inutile e priva di poteri. Avrei voluto esserti vicina, abbracciarti, dirti di non avere paura, io ero li... Certo che ero li, non ti ho mai mollata e lo sai, l'ultima persona che tu hai visto della nostra famiglia sono stata io.
Io che superando con il mio cipiglio più sicuro e con la frase magica.... lavoro in ospedale... ogni porta, anche quella della sala operatoria, io che ti ho accarezzata quando eri sotto shock, grigia da sembrare finta, io che ho letto tutto il male ma anche tutta la paura nei tuoi occhi, io che ti ho abbracciata sperando di darti tutto l'amore di questo mondo... io... io...
Come mi sento piccola ora, chissà se tu hai recepito la mia urgenza di amarti?
A volte l'amore sembra scontato, vero? L'amore è naturale, non serve dirlo... sbagliato! Si deve sempre dire quando si ama, lo si capisce quando ti trovi in una saletta d'ospedale e capisci che la vita è li ferma... può continuare ma può finire li....
Quanti rimpianti allora, l'urgenza di dire " ti voglio bene resisti, siamo tutti li fuori per te". Come se alla fine fossimo un muro contro la morte!!! Maledetta... MALEDETTA MORTE.... ti sei sentita forte, fortissima vero?
Che pensavi, che non amassimo abbastanza Antonietta?
Con quale diritto l'hai voluta con te? Alla fine hai vinto tu ma che ti credi? Che noi l'abbiamo dimenticata?
Mai, mai succederà, ora abbiamo tante persone da ricordare, ora sappiamo che lei è in buona compagnia, ci sono mamma e papà che sicuramente la staranno amando per tutti gli anni a loro negati.
Ma stasera resta solo un dolore forte, forte e forse inutile, ma io so che nessun dolore è inutile, come l'amore, l'amore non è mai inutile, possiamo far finta, possiamo mentirci ma non possiamo combattere l'amore.
Butto questo fuori di me, la mia voglia e il mio rimpianto di quello che poteva essere è non è stato.
Mi piacerebbe tanto conoscerti ora a 53 anni, chissà che donna saresti, di una cosa non ho dubbi, saresti speciale proprio come lo eri a 26, ciao piccola, ciao stella luminosa del mio cuore e non scordarlo mai,
TI VOGLIO BENE