mai più?
Anche la paura diventa quasi normalità..
Vai al supermercato e ti si strappa il sorriso vedendo che anche le macchine parcheggiate tengono le distanze...
Una macchina e un parcheggio libero quasi a rimarcare che lontani è meglio.
Lontano, a distanza di sicurezza ci scrutiamo l'un l'altro con sospetto.
Ci guardiamo e incontriamo uno sguardo che ci riporta a un amico, cerchi l'aggancio e si, è lui ma nei suoi occhi c'è solo quel disagio che ti fa stare lontano.
Ciao, come state?
Bene, diciamo bene, ho solo fatto una corsa per fare la spesa.
Ma le parole escono mentre ci si allontana,nessuna voglia di contatto, nemmeno un sorriso.
Lo vedi allontanarsi quasi di corsa e ti chiedi se torneranno i tempi del sorriso e dell'abbraccio....
Stenti a riconoscere tutto quel deserto, serrande chiuse con lucchetti, appesi cartelli degli ultimi saldi sventolano, grotteschi e osceni, inviti dimenticati in fretta e in furia da un tornado che ha travolto tutti.
La musica rimbomba nelle gallerie vuote, nessuno ha voglia di nulla.
Hanno distanziato le corsie, come bravi soldatini abbiamo imparato in fretta, prendiamo le solite cose velocemente, non ci perdiamo in nulla, ormai anche i reparti dedicati alla primavera ci fa un baffo...
Il futuro fa paura, dentro di te sai bene che non finirà!
Non può finire, sai che questa guerra è appena iniziata, fai la conta dei caduti e sai che sono quelle persone fragili.
Sono le persone invisibili, quelle di cui famiglie o badanti mettevano fuori i sacchi con i pannoloni, ti sei sempre stupita nel costatare che ormai la maggioranza non erano quelli dei neonati ma degli anziani non autosufficienti.
Nonni e nonne che spariscono nel nulla, continueranno a sparire nel nulla perchè se non troveranno un vaccino loro continueranno a morire e basta!
Questo piccolo virus non se ne andrà da solo, continuerà a farci sberleffi e ci colpirà ridendo della nostra presunzione.
Pensiamo di sapere tutto e non è così, non torneranno più quei tempi annoiati dove ci si inventava il futuro, ora non si potrà più.
Il futuro sarà legato alla paura e basta.
Ovviamente ci resta la speranza ma l'essere obiettivi è meglio, per cui, non ci illudiamo, dobbiamo imparare a convivere con questa realtà anche se non è facile.